Iperammortamento 250%: agevolazioni per gli acquisti nel Piano Nazionale Industria 4.0

Esco Italia, la prima Energy Service Company a livello nazionale, può offrirti soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici e idrici che possono essere iperammortizzati.

In cosa consiste il bonus?

Con la Legge di Bilancio 2017 (Legge 11 dicembre 2016, n.232) è stato introdotto il cosiddetto iper-ammortamento al 250%.
Si tratta di una misura collegata al Piano Nazionale Industria 4.0 e che ha come obiettivo quello di incentivare le imprese italiane ad investire maggiormente nell’innovazione tecnologica necessaria a rispondere alle sfide competitive del mercato.
Il bonus consiste nella maggiorazione dell’ammortamento calcolato annualmente sui beni materiali strumentali nuovi, ai soli fini della determinazione dell’IRES e dell’IRPEF e si traduce in una riduzione delle imposte sul reddito.
In concreto, al solo fine di determinare il valore di ammortamento del bene, le imprese potranno calcolare un costo di acquisto maggiorato del 150% rispetto al valore effettivo, calcolando così l’ammortamento del bene in oggetto sul 250% del proprio valore d’acquisto anziché sul 100%.

A chi è rivolto?

L’agevolazione è concessa alle imprese che effettueranno investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione ed è legata all’acquisto di beni strumentali nuovi volti alla digitalizzazione e innovazione dei propri processi produttivi. Possono beneficiare dell’agevolazione tutte le imprese attive sul territorio nazionale.

Come funziona?

L’aiuto si applica alle imprese che effettuano investimenti in beni materiali strumentali nuovi entro il 31/12/2017 ovvero entro il 30/06/2018 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2017 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari ed almeno al 20% del costo di acquisizione.
Per beneficiare dell’iper ammortamento le imprese dovranno preliminarmente effettuare un investimento previsto dal piano Industria 4.0 per:

1. Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti.
2. Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità.
3. Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica 4.0.

Nella prima categoria rientrano anche tutti gli impianti che permettono un miglioramento dell’efficienza dei cicli produttivi e la riduzione dei consumi energetici.
Nella seconda categoria rientrano tra gli altri componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni.

L’elenco completo dei beni strumentali agevolabili con l’iper-ammortamento è riportato nell’Allegato A alla Legge di Bilancio 2017 qui allegato.

I soggetti che beneficiano di questa maggiorazione del 150% e che, nello stesso periodo, effettuano investimenti in beni immateriali, quali ad esempio software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni (compresi nell’Allegato B della Legge di bilancio) eventualmente connessi all’acquisto dei beni strumentali, possono maggiorare il relativo costo di acquisizione del 40%.

Cosa fare?

L’impresa che intende fruire dell’iper-ammortamento è tenuta a produrre, in funzione del costo di ciascun bene, una dichiarazione o una perizia tecnica giurata che attesti che il bene in esame gode di tutte le caratteristiche richieste per poter accedere alle agevolazioni:

• per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione inferiore a 500.000 euro, una dichiarazione resa dal legale rappresentante ai sensi del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al D.P.R. 445/2000;
• per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a 500.000 euro, una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale o da un ente di certificazione accreditato.

Scarica: Monitoraggio+Allegato A Legge di Bilancio.pdf